Ecco tre metodi casalinghi per essiccare le ciliegie.
Per prima cosa, lavate con cura le ciliegie e asciugatele delicatamente con un canovaccio. Dopodiché privatele del picciolo e del nocciolo. Per quest’ultima operazione potete usare l’apposito denocciolatore; in alternativa, vi basterà tagliere i frutti a metà con un coltellino e togliere il nocciolo manualmente. A questo punto, scegliete il metodo di essiccazione che preferite.
Ciliegie essiccate al sole
Disponete le ciliegie su un vassoio, facendo attenzione a non sovrapporle, e copritele con un garza o altro tessuto a rete. Tenete le ciliegie al sole durante il giorno, ricordandovi di portarle in casa al tramonto. Ripetete per 3-4 giorni, finché i frutti saranno duri ma ancora flessibili, leggermente appiccicosi.
Ciliegie essiccate nell’essiccatore
Se avete un essiccatore, il procedimento è veramente semplice. Dopo aver messo le ciliegie nell’essiccatore, senza sovrapporle e senza riempire troppo i ripiani, fatelo andare per circa 18 ore a 45°-50°.
Ciliegie essiccate nel forno
Mettete le ciliegie su una teglia rivestita da carta forno, distanziandole leggermente tra di loro. Infornatele a 75° per 3 ore, quindi abbassate la temperatura a 55° e proseguite per altre 16 ore. A questo punto verificate se le ciliegie vi sembrano pronte (come prima, lo capirete dalla loro consistenza, dura ma flessibile) e valutate se tenerle in forno ancora per qualche ore, fino a un massimo di 24.