In cucina con il wok
Il wok è una padella dalla forma semisferica e fonda, usata originariamente nella cucina orientale ma oggi molto diffusa anche altrove. Se tradizionalmente era realizzato in ferro o ghisa, ormai esistono sul mercato wok di ogni materiale, come acciaio, alluminio o teflon, più leggeri e più pratici.
Il wok è uno strumento estremamente versatile, perfetto per tecniche di cottura diverse, da quella al salto a quella al vapore passando per la frittura, l’affumicatura, la stufatura e la semplice rosolatura.
Un altro grande vantaggio di questa padella è la riduzione dei tempi di cottura, in quanto il calore si concentra sul fondo, a contatto con la fiamma: qualunque sia il piatto con cui vi state cimentando, sarà pronto in pochissimo tempo!
Infine, il wok permette di cucinare pietanze leggere e salutari, perché non richiede grandi quantità di condimento.
Scopriamo meglio come usare il wok per i diversi metodi di cottura.
Friggere con il wok
La frittura con il wok è povera di grassi, dato che basta poco olio per un risultato impeccabile in termini di gusto e croccantezza.
Gli olii consigliati per friggere con il wok sono quello d’oliva e quello di semi d’arachidi, che hanno un buon punto di fumo.
Versatene un po’ nella padella, portatelo alla giusta temperatura (160-180°) e infine aggiungete poco alla volta il cibo da cuocere (generalmente verdura o pesce in pastella).
Mescolate con cautela di tanto in tanto, poi tirate fuori con un mestolo forato e fate scolare su carta assorbente. Un pizzico di sale et voilà: frittura pronta da servire.
Cuocere al salto con il wok
La cottura al salto è consigliata per alimenti di piccolo spessore, avviene a fiamma viva e necessita di un grasso (olio d’oliva o d’arachidi, oppure strutto) precedentemente scaldato.
Versate un po’ d’olio nel wok, fatelo scaldare e aggiungete gli ingredienti. Mescolate spesso per assicurare che si cuociano su ogni lato e infine spegnete, impiattate e servite.
Cuocere al vapore con il wok
Per queste tecnica di cottura esistono degli appositi accessori, ovvero cestelli in cui mettere gli ingredienti.
Versate l’acqua sul fondo del wok, poi sistemate i vari cestelli. Abbiate l’accortezza di disporre in basso quelli che contengono il riso e le verdure (che hanno tempi di cottura più lunghi) e in alto quelli con pesce e carne. Infine coprite con il coperchio e lasciate cuocere.
Stufare con il wok
Per stufare è necessario unire due tecniche di cottura.
In un primo momento, rosolate gli ingredienti a fiamma viva nell’olio; poi aggiungete una parte liquida (acqua o salse come quella di soia), coprite con un coperchio e lasciate cuocere.