Questo ortaggio è molto diffuso nell’Est Europa. In questi paesi vengono consumate brasate assieme ad altri tuberi come le patate in zuppe che prevedono anche la presenza di manzo o maiale.
– Ricostituente: grazie all’alto contenuto di sali minerali e vitamine, la barbabietola rossa risulta particolarmente benefica soprattutto negli stati influenzali.
– Depurativa: grazie alla grande presenza di fibre e l’elevato quantitativo di acqua.
– Antinfiammatoria: contribuisce a un buon funzionamento dell’intestino.
Barbabietola rossa cruda
Una volta acquistate, le barbabietole crude hanno bisogno di una pulizia accurata, perché spesso hanno residui di terra appartenendo alla famiglia dei tuberi.
In cucina possono essere utilizzate così appena colte, infatti mantengono una perfetta croccantezza e freschezza, diventando l’ingrediente jolly nelle insalate: da abbinare con gli agrumi che ne smorzano la dolcezza.
Barbabietola rossa cotta
Sono certamente più comode da acquistare, essendo già precotte al vapore si possono lavorare saltando il primo step più lungo, ovvero quello della cottura.
Le barbabietole cotte sono ideali abbinate ad altri vegetali e consumate a temperatura ambiente. Ottime anche insieme a carni come maiale, manzo e selvaggina.
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